Come Giovedì 11 Luglio 2013 nel Cimitero di Alessano, in provincia di Lecce, davanti alle spoglie di don Tonino Bello.
Ho sentito i brividi anche Sabato 14 Giugno 2014 nel Camposanto di Casal di Principe, in provincia di Caserta, dinnanzi alla tomba di don Peppe Diana.
Sia don Tonino che don Peppe sono inclusi nell’elenco delle 12 persone che si sono “sporcate” per la Pace, la Giustizia, la Libertà del libro “Quella sporca dozzina”, scritto da me e da Tonino Scala.
Libro che è stato “presentato” (finora) ben 15 volte e che, per una volta, ha avuto uno spettatore assente ma vivo, muto ma significativo: don Peppe Diana.
Legati ad un bouquet di fiori freschi bianchi (“omaggio” de “La Bottega dei Fiori” di Arturo Imperato – Piazza de Nicola a Napoli) una raccolta di frasi, pensieri, idee degli alunni del 1° Circolo Didattico di Poggiomarino dove il libro è stato “presentato” (anche) il 21 Marzo di quest’anno, primo giorno di Primavera, giorno dedicato alla Memoria delle Vittime delle mafie. Alunni che, grazie ad Insegnanti come Antonietta Orbuso, hanno letto, studiato e meditato il libro. Deposta sulla tomba di don Peppe anche un poster a matita dell’alunno Camerlengo di Giugliano di Napoli.
L’accoglienza di Emilio Diana, fratello di don Peppe, è stata informale, amichevole, conoscitiva: ha narrato di vari aspetti di “Casa Diana” prima del barbaro omicidio del coraggioso Sacerdote, più volte redarguito da un’impaurita Madre.
“Mamma, è la mia missione…” era la risposta di Peppe.
Il fratello ha anche espresso la gioia per l’elezione a Sindaco di Casal di Principe di Renato Natale, da sempre in prima linea contro la malavita organizzata, vero Amico di Peppe.
“Speriamo che con l’Amministrazione di Renato, Casal di Principe diventi una città normale!” è l’augurio di Emilio Diana.
Che ha anche espresso il rammarico, suo e della famiglia, di non poter partecipare alle innumerevoli Iniziative in ricordo di don Peppe.
E la discussione andava avanti in assoluta libertà: si è parlato di Casal di Principe “invasa” dai Boy Scouts e di don Ciotti (di “Libera”) sempre vicino alla Famiglia Diana, di don Tonino Palmese (che ha firmato la prefazione del libro) e dei frutti che sta dando la morte di don Peppe…
Le foto scattate ben hanno immortalato quanto sopra scritto anche se, ovviamente, non gli stati d’animo interiore di Emilio, Tonino e della citata Antonietta: l’emozione non ha voce, cantava un noto cantante…
EMILIO VITTOZZI
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