Di Tonino Scala
Il 20 gennaio del 1921 ci fu l’assalto fascista al Municipio di Castellammare, alla giunta socialista democraticamente eletta. Non c’era ancora stata la marcia su Roma, Mussolini non era ancora al potere, ma la violenza fascista, antidemocratica, si mostrò con tutta la sua virulenza nella mia città.
Il bilancio fu tremendo.
Morirono Clemente Carlino, un Carabiniere, il lattaio Sabato Amato, il marinaio Michele Esposito e gli operai Vittorio Donnarumma, Raffaele Viesti e Francesco Laruscia.
Ci furono un centinaio i feriti.
Per non dimenticare
Leave a Reply