Proprio dinnanzi Palazzo San Giacomo, a Napoli in Piazza Municipio, c’è una piccolissima “zona verde”. In un angolo della stessa c’è una targa che ricorda i “sacrifici” dei Giudici Falcone e Borsellino. Proprio ai piedi di un gran bell’albero, su cui, periodicamente, tanti studenti legano messaggi di speranza, di fede, di amore per un mondo migliore. Poi, la pioggia, il vento porta via i messaggini di carta. O li sbiadisce.
Martedì 19 Giugno – ore 16,30 – due Uomini che credono che un mondo migliore sia possibile si recano verso la “zona verde”, oltrepassano la staccionata di ferro e legano ad un ramo il loro messaggio: è la copertina, plastificata, del libro “Quella sporca dozzina”, scritto dai due, sul cui retro hanno scritto, a caratteri cubitali “Contro tutte le mafie!”.
Non è una Manifestazione elettorale, nè retorica, nè demagogica, nè populistica, nè propagandistica: è, invece, l’azione di chi non vuole arrendersi alla triste realtà quotidiana. Di un Sud vituperato da politiche economiche antimeridionali ed antipopolari. Di un Sud “violentato”, ogni giorno, da Mafie di ogni genere: le banche, la camorra, la ‘ndrangheta, la sacra corona unita, la mafia. Di un Sud che potrebbe essere il “ponte” fra l’Europa Meridionale e l’Africa Settentrionale. Di un Sud che potrebbe divenire una bomba ad orologeria se solo si rendesse conto dei Diritti che può accampare. Di un Sud che non è solo pizza, sole, mandolino, malavita organizzata. Di un Sud che non vuole agonizzare più ma vivere!
TONINO SCALA
EMILIO VITTOZZI
un’azione di persone libere da tutte la mafie!!! bella iniziativa, speriamo attiri qualche attenzione in più! e come sempre piacevole la lettura dell’articolo!
Vero persone libere ed oserei dire anche matte. Serve una sana follia per continuare a credere!