Piano Paesistico vincoli «leggeri» il governo chiede tutti i documenti

Finalmente qualcuno prende in considerazione le nostre preoccupazioni. Il sottosegretario Catricalà risponde al segretario del Partito Socialista Nencini in merito alla legge in discussione in regione Campania: “Ho letto la nota nella quale i consiglieri regionali Oliviero e Mucciolo espongono la loro preoccupazione in merito aun Disegno di legge regionale, attualmente in discussione, che autorizzerebbe la ristrutturazione degli immobili all`interno della Zona rossa alle pendici del Vesuvio. La questione è certamente delicata per cui ho ¡mediatamente richiesto ai miei Uffici di effettuare le opportune  verifiche». Me lo auguro nel frattempo vi posto un articolo sulla questione tratta a Il MAttino di oggi:

Rischio Vesuvio
Vincoli «leggeri» il governo chiede tutti i documenti

Rischio Vesuvio
Vincoli «leggeri» il governo chiede tutti i documenti
L`allarme per l`alleggerimento delle norme che regolano l`edilizia nella zona
rossa, quella che comprende 18 comuni alle falde del Vesuvio, arriva al
governo. In una nota che il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei
ministri Antonio Catricalà ha inviato al segretario del Partito socialista
italiano, Riccardo Nencini, si sottolinea l`interesse che la questione ha
suscitato presso il governo. «Ho letto la nota nella quale i consiglieri
regionali Oliviero e Mucciolo espongono la loro preoccupazione in merito aun
Disegno di legge regionale, attualmente in discussione, che autorizzerebbe la
ristrutturazione degli immobili all`interno della Zona rossa alle pendici del
Vesuvio. La questione è certamente delicata per cui ho ¡mediatamente richiesto
ai miei Uffici di effettuare le opportune  verifiche». A sostenere il pericolo di un alleggerimento dei vincoli era stato anche il relatore del Piano paesistico in vigore, Marco Di Leilo, coordinatore nazionale del Partito socialista. «L`attenzione del governo sulla questione del Piano paesistico è molto importante, e conferma la fondatezza dei nostri rilievi», ha commentato Di Leilo. «A questo punto – ha aggiunto attendiamo con fiducia le iniziative del governo, sempre che Caldoro non assuma prima qualche suo provvedimento per eliminare il pericolo di una legge che vanifica lo sforzo fatto per varare il piano Vesuvio, di cui la regione Campania e l`Italia devono andare orgogliose».