di Emilio Vittozzi
A Vico lungo teatro nuovo n. 103 a Napoli, nelle adiacenze della frequentatissima Via Roma (o Via Toledo, come dir si voglia, fermata della Linea 1 di Napoli-Piscinola), dal 1949 c’è la trattoria napoletana “Nennella”, a gestione familiare, i cui attuali proprietari (Mariano e Ciro) sono la terza generazione che gestisce il locale.
Dal 1949 ad oggi, quanta gente si è seduta in quella trattoria per mangiare a pranzo o a cena…
Da allora, Uomini, Donne e bambini, di ogni età, di ogni città, famosi o no, hanno gustato le prelibatezze “popolari” della cucina di “Nennella”!
Al muro ci sono foto significative di clienti, vip o non-vip, che sono transitati per quei… tavoli: ad esempio, Marisa Laurito, Francesco Paoloantoni, Edison Cavani, Belen Rodriguez, Fabio Cannavaro, Massimo Dapporto, Enzo Gragnaniello.
Tutto ciò per il rapporto qualità-prezzo e per l’atmosfera che si respira: tutti i Lavoratori di “Nennella” indossano una t-shirt rossa recante il logo del locale, in un’allegra confusione di canti, balli e battute pregne di Napoletanità. Tutti, a cominciare proprio da Mariano e Ciro, e nessuno, dicasi nessuno, non ha il suo ruolo ben specifico.
“Nennella” è un “Teatro Culinario” e chi varca la soglia se ne accorge immediatamente.
I Clienti sono occasionali o fissi: c’è chi giunge anche da fuori Napoli per gustare la cucina di “Nennella”.
E si creano rapporti che vanno oltre il tempo di un pranzo o di una cena.
Ad esempio, Tonino Scala, giovane Stabiese, Autore di vari libri, ha voluto “donare” alla Direzione di “Nennella” alcune sue opere per far sì che il locale potesse avere anche uno spazio biblioteca per i Clienti: cosicché, Sabato 11 Ottobre 2014, dopo un lauto pranzo, c’è stata la consegna di alcune opere librarie di Tonino Scala ai Titolari della trattoria. In maniera informale, amichevole, simpatica, con un brindisi finale al sapor di limoncello per gli Auguri a “Nennella” e alla Cultura in genere.
Le foto sono estremamente significative di un piccolo gesto social-clturale molto gradito da tutti.
Ad maioria, Nenella!
Auguri, Tonino, per tanti altri libri di successo!!
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