La mia amica e compagna Lucia Sorrentino e il suo endorsement made in Milano ma con in cuore nel sud più bello e profondo:
Io non ci sto……. E voto” #SinistraunitaperlaCampania
Sento da più parti che per evitare la vincita di Caldoro in Campania ci si tura il naso e si invita a votare De Luca. C’è forse differenza tra i due? C’è forse differenza tra candidati impresentabili nelle liste di entrambi? C’è forse differenza tra una destra che ci ha regalato ministri come la vergognosa Gelmini e il partito democratico che con la supponente Giannini e tutto il clan ha regalato alla scuola la peggiore riforma che si potesse immaginare?
E allora? Perché turarsi il naso? La puzza si sente lo stesso.
E per favore…non parlatemi di voto utile, Io non ci sto.
E neanche di astensionismo perché tanto sono tutti uguali!
Ho guardato le liste della Sinistra al lavoro per la Campania e le donne e gli uomini di quelle liste non sono uguali agli “impresentabili di De Luca e di Caldoro” e meritano di essere votati.
Il mio cuore è a Napoli , le mie radici sono lì anche se da anni vivo a Milano
Se potessi votare non avrei dubbi… voterei per “La sinistra al lavoro per la Campania” e voterei per #ToninoScala con il quale ho condiviso due bellissime esperienze a Milano e a Berlino in occasione della presentazione del suo libro “Disonorevoli politiche e camorra: matrimonio all’italiana” . Tonino è riuscito sia a Milano con ospiti come Basilio Rizzo (presidente del consiglio comunale di Milano) che a Berlino con esponenti dell’associazione “Mafia? Nein Danke!” a suscitare interesse, ammirazione e grossa simpatia. (… una ragione ci deve pur essere)
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