Bel colpo: quando l’indignazione e le parole non bastano

Un contadino è in strada. Siamo nella regione di Wardak, in Afghanistan. Il contadino è lì per i fatti suoi. Nel cielo sereno afgano c’è mitragliere di un elicottero da combattimento Apache, impegnato in missione di perlustrazione. Il contadino lo guarda. Poi un istante un boato. Un boato che rompe il silenzio. Un silenzio duro da raccontare. Un boato, viene inghiottito da una palla di fuoco.  Nell’alto del cielo Afgano l’elicorreto continua a volare. Alla mitragliatrice c’è un uomo che ha appena schiacciato il pulsante per lanciare un missile Hellfire, mentre canta il ritornello della celebre canzone di Don McLean, rilanciata da Madonna: “Bye, bye miss American Pie”. E il pilota commenta: “Bel colpo”. L’episodio, documentato dalla telecamera e microfono di bordo dell’elicottero, è finito in Internet. Immagini, in bianco e nero, oltre il mirino del pilota si può vedere che alcuni superstiti fuggono dalla scena riuscendo a mettersi al riparo in un edificio nonostante dall’elicottero partano altri colpi con armi più leggere. Si sente quindi il pilota che chiede via radio se deve colpire l’edificio, ma dal comando arriva la risposta: “Negativo”. E li chiamano missili intelligenti e…non servono commenti!

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