Nel paese della bugia, la verità è una malattia: diceva non molto tempo fa Gianni Rodari. Ed è questo ciò che accade nella città delle acque, dove il sindaco dimentica alcune pagine di un protocollo spacciando una notizia parziale per pura verità. Nel paese del caso Boffo – e più in piccolo del caso De Vita- c’è da aspettarselo.
Egregio sindaco, su quel protocollo Sel ha tenuto anche una conferenza stampa alla presenza dei comitati e dei pendolari. Non solo conosciamo, ma lo rivendichiamo. Nella sua foga comunicativa si è dimenticato di citare il comma 2 dell’ art. 1 ovve ro”Studio di fattibilità per verificare la possibilità di trasformazione della tratta ferroviaria Marina di Stabia – Castellammare Centro – Gragnano in sistema di trasposto intermedio (tra, filobus o altra tecnologia), che consenta l’eliminazione della barriera infrastrutturale per la riqualificazione dell’intera linea di costa e del suo ambito urbano retrostante;” si è anche dimenticato del comma 3 art. 3 ovvero”La verifica del riassetto complessivo dei collegamenti su ferro nell’ambito del Comune di Castellammare di Stabia da e per Torre Annunziata e Gragnano, con la delocalizzazione della nuova stazione di Castellammare (lato Torre Annunziata) e la trasformazione della linea per Gragnano, prevedendo comunque, il mantenimento del collegamento su ferro del porto commerciale (Fincantieri)”. Inoltre, ha anche dimenticato degli impegni delle FS ovvero gli obbiettivi che FERROVIE DELLO STATO s.p.a. intende perseguire con la stipula della seguente intesa sono:
– Concorrere al raggiungimento dell’obbiettivo della Regione Campania previsto nell’ambito POR 2007/2013 di sviluppare un sistema policentrico delle città attraverso la costruzione di una rete di città e territori competitivi all’interno dello spazio regionale che facciano sistema con Napoli e che possano integrare una strategia
di riequilibrio e riorganizzazione spaziale e funzionale della Regione Campania
– Migliorare l’accessibilità all’infrastruttura ferroviaria con la realizzazione della fermata Marina di Stabia.
-Ridurre/eliminare le interferenze (soppressione passaggi a livello) dell’attuale stazione”
Non capiamo come si possano ridurre se non addirittura eliminare le interferenze se si decide di sopprimere la stazione. Insomma la verità è una soltanto: c’è un impegno con Regione Campania e Fs, o meglio RTI, di mantenere la tratta fino alla realizzazione di un nuovo sistema di trasporto intermedio.
Inoltre consigliamo al sindaco di leggere non solo gli articoli del Protocollo ma anche la relazione istruttoria all’ protocollo (precisamente pagina 3 ultimo capoverso) in cui si fa riferimento ad una delibera della Giunta Regionale, la numero 1996 del 16 Dicembre 2008, in cui vi è il finanziamento di una somma di euro 200.000,00 necessaria per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva per la realizzazione della Fermata Marina di Stabia. Impegno fra l’altro ribadito al articolo 5 del Protocollo stesso: “La Regione Campania si impegna: a finanziare la progettazione e la realizzazione della nuova fermata Marina di Stabia”. Bobbio le legga meglio le carte, perché secondo la sua logica noi costruiamo una fermata per poi chiudere la stazione di riferimento.
Quel protocollo non solo lo conosciamo ma lo rivendichiamo. D ‘altra parte, il 5 maggio del 2010, a pochi giorni dalle elezioni, che videro Lei sig. sindaco vincere le amministrative, annunciò: “Tram leggero al posto della tratta Castellammare-Gragnano”. Poi sempre Lei , successivamente, ha chiesto la chiusura della stazione.
Ma è la stessa persone o è cambiato qualche cosa?
Un consiglio amichevole: la smetta di fare comunicati manchevoli e amministri un po’ la citta’ che ne ha tanto bisogno.
Il Coordinamento Cittadino di SEL
Tutti dicono cose senza conoscerle è giunto il momento di conoscere. Ecco il protocollo d’intesa tra Comune, Regione e RFI per la costruzione di un tram leggero. Oggi più che mai bisogna difendere la stazione Fs di castellammare
Protocollo d’intesa per crazione tram leggero Gragnano-Castellammare-Torre
Articolo 1- Finalità
Scopo della presente intesa è definire, attraverso la collaborazione tra Regione Campania, Comune di Castellammare di Stabia e Ferrovie dello Stato, in coerenza con il Programma Integrato Urbano, gli interventi sul sistema della mobilità finalizzato alla riqualificazione del Centro di Castellammare ed in particolare del Waterfront.
In particolare, il presente protocollo definisce sinteticamente gli impegni delle parti in ordine ala realizzazione dei seguenti interventi:
- Progettazione di una nuova fermata RFI finalizzata a migliorare l’accessibilità al nuovo Porto Turistico di Marina di Stabia;
- Studio di fattibilità per verificare la possibilità di trasformazione della tratta ferroviaria Marina di Stabia – Castellammare Centro – Gragnano in sistema di trasposto intermedio (tra, filobus o altra tecnologia) che consenta l’eliminazione della barriera infrastrutturale per la riqualificazione dell’intera linea di costa e del suo ambito urbano retrostante;
- Concorso di progettazione pe la realizzazione , nell’ambito della attuale stazione RFI di Castellammare di Stabia centrale, di un grande parcheggio interrato e di ulteriori interventi di riqualificazione e valorizzazione delle aree ferroviarie
Articolo 2 – Obbiettivi
Gli obbiettivi che la regione Campania intende perseguire con la stipula della seguente intesa sono:
- L’attuazione dei programmi previsti dal più ampio progetto di sistema di metropolitana regionale, ricadenti sul territorio del comune di Castellammare di stabia quali:
- Il miglioramento dell’accessibilità al Porto turistico , con la realizzazione di una nuova fermata Marina di Stabia
- La verifica del riassetto complessivo dei collegamenti su ferro nell’ambito del Comune di Castellammare di Stabia da e per Torre A.ta e Gragnano, con la delocalizzazione della nuova stazione di Castellammare (lato Torre Annuniziata) e la trasformazione della linea per Gragnano, prevedendo comunque, il mantenimento del collegamento su ferro del porto commerciale (Fincantieri)
Gli obbiettivi che il comune intende perseguire con la stipula della seguente intesa sono:
- Concorrere al raggiungimento dell’obbiettivo della Regione Campania previsto nel ambito POR 2007/2013 di sviluppare un sistema policentrico delle città, attraverso la costruzione di una rete di città e territori competitivi all’interno dello spazio regionale, che facciano sistema con Napoli e che possano innescare una strategia di riequilibrio e riorganizzazione spaziale e funzionale della Regione Campania;
- Centrare sul rapporto con il mare le condizioni strutturali della riqualificazione urbana, innanzitutto con la ridefinizione del waterfront della città, ma anche con l’individuazione di nuove aree della costa da riqualificare, altre da valorizzare e utilizzare in un modo più razionale e sostenibile
- Risolvere le tradizionali conflittualità tra lo sviluppo portuale, industriale e sviluppo turistico, compensando anche carenze di natura infrastrutturale e logistica;
- Garantire la compatibilità delle nuove espansioni del waterfront.porto con la vita dei quartieri, prefigurando radicali trasformazioni per restituire condizioni di qualità urbana, incremento di potenzialità produttive ed occupazionali anche con la riconversione verso il turismo e l’indotto cantieristico della diportistica, e perseguire la ricentralizzazione delle aree marginali;
- Incrementare la disponibilità di aree di sosta, in previsione dell’aumento di attratività turistica e ricreativa del territorio.
Gli obbiettivi che FERROVIE DELLO STATO s.p.a. intende perseguire con la stipula della seguente intesa sono:
- Concorrere al raggiungimento dell’obbiettivo della Regione Campania previsto nell’ambito POR 2007/2013 di sviluppare un sistema policentrico delle città attraverso la costruzione di una rete di città e territori competitivi all’interno dello spazio regionale che facciano sistema con Napoli e che possano integrare una strategia di riequilibrio e riorganizzazione spaziale e funzionale della Regione Campania
- Migliorare l’accessibilità all’infrastruttura ferroviaria con la realizzazione della fermata Marina di Stabia.
- Ridurre/eliminare le interferenze (soppressione passaggi a livello) dell’attuale stazione.
- Incrementare l’uso delle aree disponibili per la sosta cittadina, con l’ampliamento dell’esistente parcheggio metropark
- Trasformare e valorizzare le aree non più funzionali all’esercizio ferroviario a seguito della delocalizzazione della stazione di testa, mediante la previsione di sviluppo immobiliare con la previsione di volumi da destinare a terziario, direzionale e parcheggi;
Durata
L’accordo ha validità fino al completamento delle attività che saranno congiuntamente previste.
Articolo 3 Responsabili dell’intesa
La Regione Campania indica come proprio referente e responsabile della presente intesa l’Arch. Marina Habetswallner
Il comune indica come proprio referente e responsabile della presente intesa l’ing. Fulvio Calì, Responsabile Ufficio Più Europa, il quale è incaricato di mettere in atto tutte le azioni per dare operatività alla presente intesa
Ferrovie dello Stato indica quale proprio referente e responsabile della presente intesa l’Ing. Modestino Ferraro Responsabile della S.O. Terminali Viaggiatori e Merci della direzione Compartimentale Movimento di Napoli.
I responsabili della intesa provvederanno a scambiarsi i recapiti per le comunicazioni: indirizzo, numero di telefono, fax, email
Articolo 3 – tavolo tecnico
Le parti si impegnano a monitorare con continuità lo stato di attuazione del presente Accordo, al fine di garantire il rispetto degli impegni assunti al fine di intervenire tempestivamente a rimuovere eventuali motivi di ritardo al completamento degli interventi previsti.
A tal fine la Regione Campania si impegna ad istruire, presiedere e coordinare un Tavolo Tecnico al quale parteciperanno oltre agli enti sottoscrittori del presente Protocollo, a seconda dei temi trattati, gli altri enti interessati. Il suddetto Tavolo, in particolare, svolgerà azione d’indirizzo e controllo per lo svolgimento delle attività previste.
Articolo 5- oneri e obblighi
La Regione Campania si impegna
- A finanziare e progettare la realizzazione della nuova stazione Marina di Stabia;
- A finanziare lo studio di fattibilità per la delocalizzazione della stazione di testa Castellammare (lato Torre A.ta) e la trasformazione della linea per Gragnano, prevedendo, comunque il mantenimento del collegamento su ferro del porto commerciale
Il Comune si impegna:
- a rendere disponibili tutte le informazioni in suo possesso e che gli saranno richieste per il raggiungimento degli obbiettivi della presente intesa;
- ad elaborare ed approvare le varianti urbanistiche necessarie alla realizzazione degli interventi di delocalizzazione degli impianti ferroviari, necessarie alla riqualificazione urbanistica ed allo sviluppo e valorizzazione delle aree dismesse di Ferrovie dello Stato
- A verificare la fattibilità tecnica per render carrabile la soletta di copertura del collettore fognario ubicato tra il parcheggio Metropark e la viabilità di Corso Vittorio Emanuele.
- Ad elaborare il progetto di modifica alla viabilità cittadina, in prossimità delle aree perimetrali l’impianto di depurazione, per consentire la eliminazione del PL.KM.2+787, propedeutico alla delocalizzazione della stazione di testa
Ferrovie dello Stato si impegna:
- A progettare e realizzare la nuova fermata Marina di Stabia a seguito dell’impegno contabile delle somme necessarie da parte della Regione Campania della sottoscrizione della relativa Convenzione Attuativa;
- A verificare la possibilità di incrementare la recettività dell’attuale parcheggio Metropark;
- A determinare i diritti edificatori per rendere finanziariamente sostenibile l’opera di trasformazione urbana e sviluppo immobiliare ed eventualmente a indire un concorso internazionale di progettazione per la trasformazione urbana delle aree ferroviarie dismettibili
- A rendere disponibili tutte le informazioni in suo possesso e che gli saranno richieste per il raggiungimento degli obbiettivi della presente intesa;
Il presente protocollo è immediatamente impegnativo e vincolante per le parti.
Data 26-06-09
Ennio Cascetta (Regione Campania)
Carlo De Vito (ferrovie dello stato)
Salvatore Vozza (Comune Castellammare di Stabia)
Basta con sto Bobbio! L’importante è aver ottenuto la riapertura. Si aprono altri fronti.
Intanto, per non restare in tema, ho letto la carta d’intenti SEL-PD-PSI, escluso Monti.
Il totem Euro non viene messo in discussione a quanto pare e sulle politiche del rigore non s’intravede un’inversione di tendenza.
Per ora se il PD fa passare i provvedimenti sulla scuola, io non andrò mai più a votare. Già tutto quello che hanno fatto passare induce a pensare a ben altre azioni. Le criminals minds al governo meriterebbero risposte adeguate.
Ha ragione ma se Bobbio mi dice che la delibera e i soldi non ci sono ho il diritto dovere di rispondere. Le bugie devono essere sempre smascherate
No, si figuri, anzi ha fatto benissimo. È che non lo sopporto. Basta con questo sindaco tutto chiacchiere e distintivo!
Chiacchiere e distintivo vero