“Chi oggi si indigna per la copertina dell’Espresso dedicata ai baby boss che sparano nel centro di Napoli ricorda il tradizionale stolto del proverbio che guarda al dito invece che alla Luna”.
Lo ha dichiarato Tonino Scala, segretario regionale di Sinistra Ecologia e Libertà.
“Ciò che sorprende – ha aggiunto – è che chi oggi se la prende per un presunto attacco mediatico all’onorabilità di Napoli non sprechi mai il suo fiato o i suoi tweet contro le guerre di camorra dei ragazzini, ma accetti e consideri normale che in rioni come Forcella e Sanità si spari impunemente, colpendo spesso a morte membri dei clan rivali o semplici passanti”.
“Credo sia invece il caso di dire grazie all’Espresso e a quei pochi altri giornali che ancora accendono i riflettori su una situazione indegna del nostro Paese e delle nostre città. E’ un richiamo importante alla società civile – ha concluso Scala – e soprattutto a un Governo che si è mostrato totalmente incapace di fronteggiare nuove e vecchie emergenze criminali e che ogni giorno di più si rivela sostanzialmente disinteressato alle vicende di Napoli e del mezzogiorno d’Italia”.
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