Non entro mai nelle vicende altrui, provo a risolvere le questioni in casa mia, vi assicuro sono già tante: dove c’è un partito c’è una casa sgarrupata! Ciò che sta accadendo in queste ore invita ad una riflessione. Amici, compagni del Pd: cosa vi aspettavate? Cosa vi aspettavate da un uomo che ha tenuto per venti anni in ostaggio il paese. Berlusconi è totalmente disinteressato all’Italia. Non da ora, da quando è sceso in campo, oggi come allora, serviva tanto a capirlo? Una discussione Kafkiana quella di queste ore, un paese bloccato per una condanna definitiva avvenuta dopo tre gradi di giudizio e dopo un procedimento durato dieci anni, più volte interrotto, boicottato dalle leggi ad personam approvate dalla destra. Come ha potuto il Pd fare un governo con quest’uomo? Non è la prima volta che il centrosinistra cade in questa trappola. Dai tempi del patto della crostata di casa Letta e potrei continuare… È giunto il momento di dire basta, ma sul serio. L’innominato vuole che si torni al voto senza riforme elettorali e istituzionali: così anche il prossimo vincitore sarà azzoppato e il suo partito continuerà ad avere potere di interdizione. Basta, lo dico al Pd a M5stelle, basta il paese non ne può più. Governo di scopo si, no, non me ne frega, ma fate una legge elettorale e subito. Questo bisognava fare dal primo momento questo è il mandato che gli elettori vi hanno dato. C’è in ballo il paese, il nostro paese.
Tonino Scala
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