I corsari della terraferma

MAURO OROPALLO

“I corsari della terraferma”
inKnot Edizioni
€ 12,00

Mauro Oropallo è un barbuto Operatore di Stazione dell’Ente Autonomo Volturno, in forza presso la biglietteria di Napoli Montesanto “Petru Birladeanu”.
Nato a Torre Annunziata, è laureato in biotecnologie del farmaco dal 2015: forse, anzi sicuramente, un altro tipo di laurea era più consona alla sua (vasta) Cultura Umanistica.
Perché è autore (finora) di ben tre libri: “La calibro sul fondale”, “La volontà del chimico”, “I corsari della terraferma”.
Ho letto anche quest’ultimo libro: nelle 248 pagine “vivono” il detective Ernesto Mericalli, la sua intrattabile ma efficace segretaria Sofia, il suo amico-collaboratore Gianfranco, il pensionato Antonio Esposto, sua figlia Maria, suo genero Giacomo, sua nipote Arianna, l’archeologa danese Helen, “l’avvocato del popolo” Vincenzo, su tutto, sopra tutti…
Il libro mi ha ricordato il film “Mi manda Picone”, opera del 1983 di Nanni Loy, con Giancarlo Giannini, Lina Sastri, Leo Gullotta, Aldo Giuffrè, “David di Donatello 1984”.
Si perché si legge come una scenografia cinematografica, tutto pregno di movimento, colpi di scena, humour, sangue, suspance…
Addirittura io avrei già pensato a qualche nome: Peppe Lanzetta, Gaetano Amato, Silvio Orlando, Gianfelice Imparato, Serena Rossi…
Ovviamente non scriverò nulla della trama, né del finale: il libro va acquistato e letto…
Perché è un gran bel libro; perché Mauro Oropallo è un giovane scrittore; perché i libri fanno bene alla… testa; perché la Cultura va sostenuta, ovunque e comunque; perché in tempi di pandemia un buon libro è veramente un toccasana…
Parola di Emilio Vittozzi

Share this nice post:

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*