di EMILIO VITTOZZI
Avevo un amico, Paolo del Vaglio, Insegnante di Lettere, valentissimo umorista grafico, che ha firmato molti libri di vignette e strips.
Ho perso il conto di quante volte ho presentato qualche sua opera libraria…
Paolo ha disegnato il cartoncino di nascita di mia figlia Gabriella, del suo Primo Incontro con Gesù Eucarestia, delle sue nozze con Mariano; avrei voluto che lo facesse anche in occasione della mia quiescenza…
Il Signore Onnipotente non ha voluto che ciò avvenisse.
Nonostante la sua dipartita, a Natale e a Pasqua vado a Casa del Vaglio per gli auguri alla moglie Bruna e ai suoi figli Maria Chiara, Marco e Luca.
Proprio quest’ultimo, con un gesto decisamente educato, quasi con pudore, mi porge una copia del suo primo libro, uscito nel mese scorso, che non ha avuto nessuna presentazione causa Covid 19.
Luca è nato a Napoli il 27 febbraio 1973. Giornalista pubblicista, ha scritto per la testata online “il Pickwick”, ideatore e speaker di trasmissioni per “Radio Shamal”, videomaker, guida turistica.
La sua prima fatica libraria è di 161 pagine con 36 capitoli, quasi una accozzaglia di oltre 25 anni di storie di vita: viaggi, aneddoti, lettere, amori visti e vissuti, ben illustrati anche dalla copertina di Stefano Frateiacci.
Il libro, pagina dopo pagina, mi faceva ricordare l’umorismo di Nino Frassica, quello di Maurizio Nichetti di “Ho fatto splash”, quello di Frank Drebin (alias Leslie Nielsen) di “Una pallottola spuntata…
Luca racconta di Pallino e di Scandicci, di Carlo & Gabriella (innamorati “persi-si”) e del “Defensor Legis”, con parole chiare in Italiano e in Napoletano, rendendo la lettura del lettore molto godibile.
Si, un libro che consiglio per sor-ridere un po’…
LUCA DEL VAGLIO
“La sigaretta è spenta, non fumo”
– Accozzaglia di storie, viaggi e amori –
Edizioni Dialoghi –
(per l’acquisto https://www.edizionidialoghi.it/negozio – p263272443)
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