Le Lazzarelle

Di Emilio Vittozzi

Mercoledì 22 luglio 2020 è stato inaugurato il Bistrot “Lazzarelle” nella Galleria Principe di Napoli.
In tempi di Corona virus, con l’economia che versa in acque piuttosto agitate, con attività commerciali che chiudono definitivamente, registrare l’apertura di un locale è cosa che fa veramente piacere!
Il Bistrot “Lazzarelle” è un punto di ristoro e di consumo di prodotti realizzati negli istituti penitenziari di tutt’Italia: il progetto nasce ben 10 anni fa, coinvolgendo 56 detenute che si sono cimentate nella produzione di caffè artigianale secondo l’antica tradizione napoletana.
Non è stato trascurato neanche l’aspetto ecologico: le confezioni di plastica non contengono alluminio e si smaltiscono con la raccolta differenziata.
Il locale è situato in uno dei luoghi storici di Napoli, appunto la Galleria Principe di Napoli, a due passi dal Largo Nanny Loi e Piazza Dante. E’ luminoso, con tavolini interni ed esterni, una saletta superiore, per un caffè da sorbire in piedi o da gustare seduti.
Il menù del Bistrot “Lazzarelle” prevede Hummus, Acqua e sale, Tapas del giorno, Crudi, Bowl, Insalate di Pollo, Insalata Vegana, Taglieri X 2, Focacce, Panini, Birre, Vianchi, Bolle e Rossi che va al di là del Caffè Artigianale “Lazzarelle”.
Il locale è aperto da Lunedì a Sabato, dalle 10 alle 23 (Domenica Riposo), per un’opera che prevede un processo di “vitalità” della Galleria Principe di Napoli e di coinvolgimento attivo di detenute nel reinserimento lavorativo e sociale.
In tal senso, il caffè assume un valore maggiore, divenendo, se possibile, ancora più gustoso…
Bevanda luminosa a dispetto del colore scuro, il caffè è magia pura…

A Napoli, più che in qualsiasi altro luogo, è culto.
Nella Galleria Principe di Napoli ancor di più…

EMILIO VITTOZZI