” Da onorata società a società per azioni. Il salto di qualità della camorra”.
Con la prefazione di Claudio Fava, il libro di Scala è frutto dell’impegno di Tonino, ai tempi del liceo, nei movimenti anticamorra fino al ruolo istituzionale, coperto in Consiglio Regionale, in qualità di Presidente dell’Osservatorio Contro la Camorra e la Criminalità Organizzata. Pubblicato dalla casa editrice napoletana “La città del Sole”, il libro sarà presentato nel corso dei prossimi giorni in una conferenza stampa. “Morti ammazzati – scrive Scala – nelle prime pagine del libro- ad ogni ora del giorno, ragazzini armati pronti a lavare col sangue finanche uno sguardo di troppo. Il grido disperato del ventre di Napoli, la voglia di guardare avanti, nonostante tutto. I tanti parroci e volontari che ogni giorno innaffiano col sudore, rimboccandosi le maniche, il seme della legalità, piantato nel terreno arido di Forcella, dopo la morte della piccola Annalisa, nelle terre di Casal Di Principe dopo le parole scritte da Roberto Saviano. Sono mesi che ormai ripetiamo che per Napoli questi ultimi sono tempi difficili. Sono mesi che ci si interroga sulle soluzioni da dare nei modelli di comportamento da affermare. Nello scrivere queste pagine più volte il mio pensiero è ricorso agli anni novanta. Oggi, come allora, il nostro sud era insanguinato dalle mani armate della camorra così come della mafia. A Napoli, a Palermo, nella mia Castellammare, nelle vicina Torre Annunziata si moriva ad ogni ora del giorno. Ero uno studente ,allora, e insieme a tante altre ragazze e ragazzi sentimmo l’esigenza di riunirci e metterci in movimento Le riunioni seduti in cerchio, i cortei da organizzare, gli incontri, i sit-in. Il nostro sud doveva ribellarsi. Sfilavamo quotidianamente con gli striscioni colorati e la resistenza alla maglietta. Era un movimento il nostro di giovani, di studenti medi ed universitari che parlavano di legalità e di lotta alla camorra. Le strade ogni giorno, per mesi, si riempirono di voci festanti di ragazze e di ragazzi accomunati da una sola speranza : il riscatto possibile del nostro Sud . Anni di grande mobilitazione. Poi sopraggiunse il grande gelo, quello del silenzio, che non lascia spazio. Ora che la parola legalità è tornata ad essere un vocabolo da riempire di contenuti ecco montare la necessità di riprenderci le nostre terre, di dire con forza “no” a chi vorrebbe amministrare vite e sogni , offuscando col colore del sangue le nostre strade. C’è lo stesso sole di quei giorni lontani, oggi a Napoli. C’è la stessa voglia, in molti, di testimoniare che la città non si è fatta “lazzara”. La sfida di allora fu vinta e tante altre ancora siamo stati capaci di vincerne, in nome di quella passione, di quella voglia di esserci, di spendersi, senza risparmiarsi mai, di quella voglia di far politica cambiando realmente le cose. Quella voglia che il suono di quelle giornate, ha la voce e gli occhi di allora. Occhi capaci di far nascere la speranza, di dare fiducia, di costruire un futuro migliore. E’ la nostra ora. L’ora del riscatto sociale e civile, del risveglio delle coscienze. E’ ora di abbattere i muri dell’isolamento, sostituire l’alfabetizzazione criminale con l’alfabetizzazione sociale. E’ ora di riprendere il filo interrotto. Anche attraverso le parole. Questa raccolta frutto del lavoro fatto da Presidente dell’Osservatorio Contro la Camorra e la Criminalità Organizzata ha lo scopo principale di analizzare il tema della camorra e delle sue metamorfosi . Partendo da una storia, il cui protagonista potrebbe essere qualsiasi ragazzo che la camorra usa come spacciatore , questa raccolta vuole porre all’attenzione del lettore la genealogia, la vita , gli affari della prima impresa campana: la camorra. Questa raccolta ” Da onorata società a società per azioni. Il salto di qualità della camorra”, rappresenta la voce di chi non vuole rassegnarsi a convivere con criminalità e soprusi di ogni genere.