Castellammare di Stabia si è risvegliata con il rosso. La politica non c’entra, nemmeno le piaghe d’Egitto narrate nelle sacre scritture, anche se ci siamo andati vicini perché mare quest’oggi era rosso sangue. Le acque prospicienti il lungomare della città delle acque erano rosso fuoco. Ben visibili le scie di vernice provenienti dai rivoli che dai Monti Lattari scendono a mare. Sgomento, orrore in chi alle prime ore del mattino si è recato per la passeggiata mattutina in Villa Comunale. Il Rosso mare che associato alla schiuma dei giorni scorsi a Vico Equense la dice lunga su quello che sta accadendo nel mare che bagna la costiera. Gli agenti della Capitaneria di porto e del Commissariato di polizia hanno ora aperto un’inchiesta per accertare le fonti dell’inquinamento.
L’ipotesi è quella dell’immissione nel rivolo dalla rete fognaria. Nelle prossime ore l’Arpac ci farà conoscere l’origine della sostanza.
Pensare che qualche anno fa quando si parlava della cittadella rossa s’intendeva altro!
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