PER NON DIMENTICARE!
E’ stata inaugurata Lunedì 4 Novembre la Mostra Fotografica “Cile 1973: da Allende alla dittatura” allestita nell’accogliente “Libreria Feltrinelli” di Via Santa Caterina a Chiaia a Napoli.
La Mostra, visitabile fino al 27 Novembre, raccoglie periodici, immagini, opuscoli e carte d’archivio, toccando le varie fasi della storia contemporanea cilena: l’elezione di Allende, le politiche del governo di “Unidad Popular”, la destabilizzazione interna, il golpe, la repressione sotto il regime militare, il referendum del 1988 che segna il ritorno della Democrazia.
“La Rivoluzione non implica distruggere ma costruire” era il leit-motiv di Salvador Allende, proclamato Capo dello Stato Cileno il 4 Settembre 1970 con il 36,3% dei voti.
La reazione della Casa Bianca al Governo Allende fu immediata, con il Generale dell’Esercito Augusto Pinochet Ugarte messo al posto del Socialista Allende, con 3.500 vittime della repressione militare!
…Ed in Europa l’estrema destra scandiva gli slogan “Basta con i bordelli, potere ai colonelli!” e “Siamo con il Cile e l’Argentina, l’Europa come l’America Latina!”.
Mentre, in seguito, diventeranno “esperti” di bordelli, avendo un Leader (o Padrone che dir si voglia) che ne è Maestro…
Chi visita la Mostra rimane affascinato, non solo perchè è in bianco e nero, ma perchè rivive situazioni che sono state cancellate dai mass media, di cui quasi non c’è più traccia. Qualche libro di storia contemporanea, addirittura, non cita propria questa “pagina di sangue” della Repubblica Cilena. Eppure i desaparecidos sono una triste testimonianza, come le canzoni degli “Inti Illimani”.
Il mio consiglio a tutti i Lettori è di recarsi alla “Libreria Feltrinelli” sita a Piazza dei Martiri a Napoli, da soli o in compagnia. Caso mai di figli e nipoti. Per non dimenticare! Mai!!
(P.S. – L’entrata è gratuita e la Mostra è situata al secondo piano sotto terra)
EMILIO VITTOZZI
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