Notte di San Lorenzo guardando l’oriente. La Cina che verrà. Verrà domani. Chissà! Notte di San Lorenzo quando la stella, metafora del sogno, resta una partita di pallone. Pallone oppio di un popolo che ha smesso di sognare e si affida ad una palla. Tonda, bianca con macchie nere che rotola rotala e rende un popolo bambino. Notte di San Lorenzo e la nuova stella ha un nome: Insigne. Lo scugnizzo dal cross facile, dal dribbling intelligente, scaltro, astuto, un figlio di ‘ntrocchia che già è entrato nei cuori spenti dai rifiuti e dalla crisi. Insigne lo scugnizzo che segna e sa far segnare. Una giovane stella che brilla nell’olimpo partenopeo con Pandev, Hamsic e Cavani. Insigne la, puntella che deve far dimenticare Lavezzi. Notte di San Lorenzo notte lunga, notte di attesa. Notte di San Lorenzo e speriamo di farcela! La crisi? No il Napoli. Napoli squadra e sogno di mezza estate. C’è la Juve quella di Conte, oggi squalificato per calcio scommesse. Cina stadio a forma di nido dove solo quattro anni fa abbiamo visto le olimpiadi. Notte di San Lorenzo e Il Napoli c’addà fa, avimma vencere! Supercoppa italiana, l’ultima vinta sempre con la Juve ma c’era Maradona 5 a 1 e che ne parlamma affà! Altri tempi, altro calcio, altri sogni. Notte di San Lorenzo quando le stelle cadenti illuminano il cielo. Notte di San Lorenzo, una stella, vera, cadente illumina una notte calda. La più calda secondo i metereologi: so due mesi che dicono questo. Non ci sono più i metereologi di una volta!!! Notte di San Lorenzo una stella cadente, non mi sembra vero. Notte di San Lorenzo a rincorrere un desiderio. Un desiderio semplice, banale, forse scontato. Un desiderio, di vedere sempre stelle cadenti. Ogni notte, ogni giorno, ogni minuto, ogni secondo, ogni istante della tua vita. Notte di San Lorenzo e la speranza di avere sempre sogni per i quali vivere, battersi, soffrire, sperare, lottare e jastemmare. Notte di San Lorenzo stella mia che cadi in questo cielo limpido e caldo non lasciare nel solo pallone gli unici sogni di un ragazzo che ha il diritto dovere di sognare. Sogna ragazzo sogna, sogna a papà, sogna e non ti fermare.
Tonino Scala 10 agosto ’12
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