* “INTER-NAZIONALIZZIAMO” LA PACE!
Sabato 21 ottobre, nella Sala Consiliare del Comune di Sant’Anastasia, il Premio Nobel per la Pace 2015, Abdelaziz Essid ha tenuto una stupenda relazione sul tema “La Congrega: presidio di bellezza per la Pace e la Democrazia”, portando ai tanti presenti la sua personale esperienza in Tunisia, suo Paese natale.
La conclusione della riuscitissima manifestazione è stata affidata allo scrittore Tonino Scala, che ha svelato la passione per il Napoli Calcio dell’Ospite d’Onore, che ha ripetuto più volte il suo leit-motiv “Si al confronto, no all’affronto”.
Al termine chi scrive ha donato un gagliardetto degli Inter Club a Essid, ricordandogli la motivazione anti-leghista ai tempi della fondazione dell’Inter Football Club; “Inter-Nazionalizziamo” la Pace è stato detto, con estremo orgoglio, da chi rappresentava, in quel momento, la Campania Nerazzurra, da sempre Solidale ed anti-violenta.
Il pubblico, formato da insegnanti, studenti, esponenti della “società civile”, si è stretto attorno al “napoletano” Premio Nobel, “omaggiato”, però, solo dai tifosi dell’Inter.
La campagna di crowdfunding con Meridonare continua, così pure la “vita sociale” degli Inter Club della Campania di Adriana De Leva.
* “INTER-NAZIONALIZZIAMO” LA PACE!
Sabato 21 ottobre, nella Sala Consiliare del Comune di Sant’Anastasia, il Premio Nobel per la Pace 2015, Abdelaziz Essid ha tenuto una stupenda relazione sul tema “La Congrega: presidio di bellezza per la Pace e la Democrazia”, portando ai tanti presenti la sua personale esperienza in Tunisia, suo Paese natale.
La conclusione della riuscitissima manifestazione è stata affidata allo scrittore Tonino Scala, che ha svelato la passione per il Napoli Calcio dell’Ospite d’Onore, che ha ripetuto più volte il suo leit-motiv “Si al confronto, no all’affronto”.
Al termine chi scrive ha donato un gagliardetto degli Inter Club a Essid, ricordandogli la motivazione anti-leghista ai tempi della fondazione dell’Inter Football Club; “Inter-Nazionalizziamo” la Pace è stato detto, con estremo orgoglio, da chi rappresentava, in quel momento, la Campania Nerazzurra, da sempre Solidale ed anti-violenta.
Il pubblico, formato da insegnanti, studenti, esponenti della “società civile”, si è stretto attorno al “napoletano” Premio Nobel, “omaggiato”, però, solo dai tifosi dell’Inter.
La campagna di crowdfunding con Meridonare continua, così pure la “vita sociale” degli Inter Club della Campania di Adriana De Leva.