Per un giorno mi son sentito Sebastiano Somma.

Ho sempre camminato a testa alta, orgoglioso della mia città. Ho sempre affermato di essere stabiese prima che napoletano. Nel bello e nel cattivo tempo ho sempre avuto la consapevolezza della storia di una terra baciata dal signore ed offuscata dall’uomo. Oggi lo faccio con una marcia in più. Perché il paese ha visto ciò che di solito non vede. Per una volta non si è visto solo il vestito sporco, ma a che quello a festa, quello buono, quello che una volta nei paesi si metteva la domenica. Il paese si è soffermato su quello che asserisco ogni qualvolta sono fuori dalla mia Castellammare: la mia è tra le città più belle al mondo. Spero che anche il resto del paese se ne sia accorto guardando su Rai uno una gran bella trasmissione, una puntata di «Mix Italia», dedicata all’attore stabiese Sebastiano Somma, che andata in onda sabato 3 marzo alle ore 14. Una passeggiata che Sebastiano Somma ha fatto fare alle telecamere nei luoghi del suo cuore, un viaggio nei vicoli, nelle piazze, negli animi della città delle acque. Un vero e proprio un atto d’amore nei confronti di Stabia. Man mano che Sebastiano ricordava la sua infanzia e man mano che il conduttore Fabrizio Rocca intervistava l’amico Sebastiano, dai suoi occhi si vedeva una splendida città, una città d’amore per dirla alla De Crescenzo, una città che come una donna bella e sensuale ha bisogno di amore, di tanto amore! Una città svelata da telecamere che hanno riportato un altro punto di vista su Castellammare. Dalle terme agli scavi, dalla villa comunale a Peppeniello di Capua, dai biscotti all’acqua della Madonna, da Varano al Centro antico. Tutto sembrava stupendo, tutto inorgogliva. Ad esser sincero anche l’avv. Riccardo Scarselli sembrava bello! Una trasmissione che ogni stabiese aspettava e ha mostrato i lati caratteristici e belli di una città di mare, di una città d’amare. Pippo D’Angelo poi ci ha fatto vedere e vivere l’antica città, la Stabia patrizia: Che bello! Grazie Sebastiano, grazie per i tuoi ricordi che sono un po’ i nostri ricordi, spero di abbracciarti presto per ringraziarti. Abbiamo in comune la passione per la parmigiana di melanzane, meriti una fornitura a vita! Oggi siamo stati tutti un po’ Sebastiano Somma, non per le fattezze estetiche, è difficile per non dire impossibile il confronto, ma per l’amore che ha attraversato gli schermi.  Per l’orgoglio, la voglia di riscatto, per il post fata resurgo che dai tuoi occhi è passato nei nostri animi. Avremmo voluto dire tutti le stesse parole che hai utilizzato per parlare del tuo primo amore. Grazie ancora figlio di una terra bella e difficile che oggi grazie al tuo amore vede lenite le sue ferite profonde. Per un giorno mi son sentito, ci siamo sentiti, noi stabiesi, Sebastiano Somma.

Tonino Scala

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