di Tonino Scala
Vincenzo De Luca? Un personaggetto!
Il 29 ottobre con una lettera Vincenzo De Luca, il presidente della Regione Campania, chiede alla Procura di Roma di essere ascoltato, sapeva dell’inchiesta che lo vede coinvolto. Il 9 novembre all’atto delle dimissioni di Nello Mastursi, sempre De Luca afferma che il suo capo della segreteria non ce la faceva a sopportare il peso del doppio incarico era nello stesso tempo anche responsabile organizzativo del Pd campano. In realtà Nello Mastursi ha deciso di lasciare l’incarico dopo aver subito i controlli della polizia e aver così saputo dell’inchiesta, a conoscenza del presidente della Regione come lui stesso afferma nella nota del 29 ottobre pubblicata ieri sul sito dell’Ente di via Santa Lucia. Il 10 novembre i media pubblicano l’inchiesta che riguarda la sentenza che ha consentito a Vincenzo De Luca di rimanere governatore della Campania, la quale potrebbe essere stata, a dire dei giudici, “truccata” in cambio di un incarico. L’11 De Luca prende le distanze da Mastursi: su Nello non metto la mano sul fuoco! La verità? Quella spetta ai magistrati, l’unica cosa vera in questa vicenda è che Vincenzo De Luca è un bugiardo seriale, come dire: un personaggetto!
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