Zanna Bianca: il libro che ho letto quest’estate!

di Giuseppe Scala (mio figlio)

A me non piace tanto leggere, ma quest’estate ho letto un libro e ho capito che la lettura non è poi così male. Il libro di cui vi voglio parlare è Zanna Bianca scritto da Jack London uno scrittore americano. Il bel romanzo parla di due uomini che andarono sulle montagne dell’America del nord in cerca d’oro, con loro portarono alcuni cani e una slitta. Nelle foreste ci sono i lupi questo è risaputo e ogni sera una lupa attirava uno dei cani. Giunti lontano dall’accampamento lo divorava. Arrivò la primavera, la neve cominciò a sciogliersi, c’era più cibo e soprattutto era il periodo dell’amore. Due lupi di sesso maschile, uno giovane e un anziano, lottavano per la lupa, la stessa che attirava i cani per mangiarseli. Vinse questa battaglia One Ayes chiamatosi così perché aveva un solo occhio, segno delle tante lotte che aveva fatto. Quindi One Ayes si accoppiò con la lupa. Mentre i due camminavano, quest’ultima entrò in una caverna mentre il marito si mise di guardia. Dopo un po’ entrò per vedere cosa stava succedendo. Trovò quattro cuccioli, lì capì di essere diventato padre e andò in cerca di cibo per sfamare la moglie. I cuccioli non avevano superato la notte, tranne uno. Il cucciolo crebbe in fretta, quando un giorno si fece coraggio e usci dalla caverna, aveva da poco imparato a camminare quindi cadde. Era coraggioso, si alzò e si mise a camminare poi vide degli uccellini e decise di mangiarseli: il cucciolo cacciò per la sua prima volta. Un giorno la mamma uscì dalla caverna per andare in cerca di prede, ma fuori c’erano delle persone che la catturarono, il cucciolo sentendo la mamma ringhiare uscì per capire cosa stava succedendo. Vedendo la mamma in pericolo morse l’uomo che catturò anche lui. L’uomo diede un nome al cucciolo: Zanna Bianca perchè aveva le zanne bianchissime. Gli uomini portarono i lupi all’accampamento, dopo un po’ di permanenza, Castoro Grigio, che era il capo, portò con lui la lupa in un viaggio, prese la canoa e s’imbarcarono. Zanna Bianca nuotò fino alla canoa, ma Castoro Grigio lo prese e lo picchiò violentemente, l’uomo dovette ritornare indietro e posarlo. Zanna Bianca in quel periodo diventò aggressivo, tanto che non voleva stare con nessuno. Poco dopo il ritorno, Castoro Grigio ripartì ma questa volta con sé portò Zanna Bianca. Il cucciolo ormai diventato adulto, mentre il padrone lavorava, stando sempre da solo, lottava con altri cani. Beauty Smith vedendo il lupo lottare, lo volle per usarlo. Pensava che con Zanna Bianca avrebbe vinto molte scommesse nelle lotte per cani. Quindi andò a chiedere a Castoro Grigio se glielo dava in cambio di 20 000 verdoni, ma quest’ultimo non accettò. Così cominciò a regalargli whisky: Castoro Grigio era diventato dipendente alcolizzato. Allora Beauty gli diede 1000 bottiglie di whisky in cambio del lupo, Castoro Grigio non potette resistere quindi accettò la proposta. Zanna Bianca da allora vinse tutte le lotte finché non si trovò a combattere con un mastino il primo presente nel nord dell’America. Zanna Bianca perse la gara. Una scommessa singolare chi vinceva si prendeva il cane perdente. Così Zanna Bianca divenne di proprietà di Matt che lo portò a casa sua. I due diventarono subito amici, Matt se lo mise al suo fianco e lo accarezzò, cosa che nessuno aveva mai fatto. In giro per Sierra Vista, che era il paese di Matt, c’era un criminale. La moglie di Matt metteva ogni sera il lupo dentro casa per farlo stare di guardia, aveva paura. Una sera, infatti, l’assassino entrò in casa ma Zanna Bianca lo uccise. Il lupo dopo averlo ucciso stava in cattive condizioni, ma il chirurgo riuscì a salvarlo e dopo un po’ ricominciò a camminare. Nel giardino c’erano altri tre cani il lupo era confuso perché si ricordava che oltre lui c’era solo un altro cane. Poi però si ricordò che aveva messo incinta il Lessy così si mise a giocare con i suoi figli.

Avevo già visto il film con mio padre, mi era piaciuto molto quindi ero incuriosito e per questo motivo ho accettato l’invito di mio padre: leggere questo libro è stata un’esperienza stupenda. A me piacciono molto gli animali, penso che anche per questo motivo mi è piaciuto tanto leggere queste belle pagine. Questo è proprio un libro da leggere cosa che vi consiglio vivamente di fare.

Giuseppe Scala

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2 Commenti

  1. che libro! sei stato in gamba a leggerlo non è facile ma ti prende! i tuoi insegnanti saranno contenti di te e il tuo papà ne sarà fiero! o no?! bravo!!!!

  2. bella recensione, Giuseppe Scala. Vedrai, ci sono tanti altri libri che raccontano le avventure degli animali (ti consiglio Il libro della giungla anche se è un po’ più favoleggiante) e pian piano ti accorgerai che la lettura apre la mente alla conoscenza di situazioni che non è dato di vivere.
    tienici al corrente delle tue letture, mi raccomando!

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